lunedì 1 giugno 2009

Paolo Albi e i candidati della coalizione rispondono alle proposte di Brucchi per San Nicolò

Presentati oggi pomeriggio i punti programmatici per il rilancio della frazione

"I problemi di San Nicolò vanno affrontati aprendo un dibattito serio che coinvolga tutti i cittadini e senza improvvisare soluzioni dell'ultim'ora per ottenere voti". Paolo Albi e i candidati locali della coalizione hanno così risposto, nel corso di una conferenza stampa, alle proposte per la frazione di San Nicolò presentate nei giorni scorsi dal candidato sindaco del centrodestra, Maurizio Brucchi.

In particolare, Paolo Albi è tornato sul progetto per la realizzazione di un Palazzo Civico Cittadino a San Nicolò: "una proposta già discussa dalla passata amministrazione. Adesso il mio avversario torna a parlarne in campagna elettorale, ma non spiega perchè la giunta Chiodi non abbia previsto alcuna risorsa nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. E' questo soltanto lo specchio di un modo di un metodo politico sbagliato, incapace di ammettere gli errori commessi e le tante cose non fatte".

"La nostra idea di un Palazzo Civico a San Nicolò" - ha continuato il candidato sindaco - "è quella di una grande struttura al servizio dei cittadini che oltre a svolgere funzioni amministrative, come nell'ipotesi del centrodestra, diventi un vero e proprio punto di aggregazione sociale e culturale, con l'apertura di biblioteche, spazi per i giovani, mediateche e sale per convegni e conferenze".

Illustrati anche gli altri punti programmatici della coalizione per la frazione di San Nicolò. Tra questi, la realizzazione di aree verdi e di un Parco nell'area collinare come individuato dal nuovo Piano Regolatore Generale; l'avvio del progetto per il I lotto (Teramo-San Nicolò) della pista ciclopedonale Teramo-Giulianova, la creazione di un Polo Sanitario a San Nicolò per le cure primarie, nuovi parcheggi nell'area del nuovo Palazzetto, il potenziamento del trasporto pubblico locale e l'attivazione di un servizio domiciliare.

Al termine della conferenza stampa, Paolo Albi e i candidati della coalizione hanno anche ricordato anche il problema delle 36 famiglie di San Nicolò, rimaste senza casa per i danni provocati dagli eventi sismici del mese di aprile. "E' necessario" - ha ricordato il candidato sindaco "che il Governo e la Regione prevedano un risarcimento dei danni anche per questi cittadini così come per gli altri sfollati dei comuni teramani esclusi dal "cratere".

Nessun commento:

Posta un commento