lunedì 1 giugno 2009

Dario Franceschini a Teramo con Albi e D'Agostino: sconcertato d'aver trovato Teramo congestionata dal traffico

Il segretario nazionale del Partito Democratico, Dario Franceschini, ha partecipato questa mattina, alle ore 12, all'incontro con i cittadini che si è tenuto al Caffè Grande Italia di Teramo, insieme al Candidato Sindaco Paolo Albi e al candidato alla presidenza della Provincia per il centrosinistra, Ernino D’Agostino.
Tante le persone che hanno partecipato all'appuntamento.

Sconcertato d'aver trovato una città congestionata dal traffico, ha iniziato il suo discorso affermando di non credere nei sondaggi , in quanto "gli italiani decidono come votare in base al contatto diretto, i politici non devono essere chiusi in una torre d'avorio, serve serietà nei comportamenti e nelle parole".

Quindi ha affermato: "Ci sono milioni di italiani che vanno aiutati con misure per fronteggiare la crisi, misure a cui è destinato soltanto lo 0,2 % del Pil italiano; ci sono imprese che vanno aiutate, i consumi non crescono, abbiamo proposto mozioni a sostegno delle famiglie che versano in condizioni di povertà assoluta, piani per laureati e diplomati per farli entrare in azienda, mozioni bocciate dal Governo attuale, il Presidente del Consiglio dice che la crisi è un problema psicologico ".

Infine ha ricordato come nel 2009 non si voti più per appartenenza ideologica ma si voti per libera e consapevole espressione , in base ai programmi, alla qualità delle proposte.

Il Segretario del Partito Democratico ha quindi concluso dicendo: "Nel voto del 6 e 7 Giugno c'è di mezzo la garanzia della democrazia italiana, dobbiamo lasciare ai nostri figli la stessa qualità che ci hanno lasciato i nostri padri e le nostre madri".
Dario Franceschini ha poi visitato la sede elettorale di Paolo Albi, in Via Costantini, 9.

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