mercoledì 3 giugno 2009

Il Pdl come Totò?: dopo le "bancarelle" gli asfalti

Dopo le "bancarelle" e le promesse di posti di lavoro, siamo ora, nel colmo del ridicolo, alle prese in giro dei cittadini persino sugli asfalti.
Ieri sera a Villa Vomano alcuni cittadini mi hanno riferito che una decina di giorni fa un candidato consigliere del centrodestra, durante una riunione elettorale tenutasi nel complesso Fulminis in Villa Vomano, ha pubblicamente promesso che avrebbe fatto asfaltare prima delle elezioni un tratto di strada tra la Statale 150 e Via Borgognoni.
Effettivamente, qualche giorno dopo, lì si è presentato il candidato sindaco del centrodestra, Maurizio Brucchi, accompagnato da un tecnico del Comune (o persona presentata come tale) assicurando che l'asfalto si poteva fare subito. Qualche giorno dopo, il sù menzionato candidato consigliere comunale è tornato in zona a dire che per il momento non vi erano soldi in Comune, che oltretutto il centrosinistra si era opposto a detto asfalto (sic!) ma che se il centrodestra avesse vinto le elezioni....
Insomma, una simpatica truffa, nello stile del grande Totò, con tanto di artifizi e raggiri per cercare di estorcere qualche voto.
Infatti, ovviamente, Maurizio Brucchi è attualmente un cittadino qualsiasi e non l'"assessore ai lavori pubblici" come, sempre alla maniera di Totò, si qualifica nell'intervista riportata a pag. 22 de "La Città Mensile" di maggio 2009, graziosamente rispondendo alla domanda "incarichi", e non ha quindi nessun potere di disporre sopralluoghi e tanto meno di fare asfaltare tratti di strada.
A quando la vendita della Fontana di Piazza Garibaldi?


Paolo Albi

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